Dubrovnik
(Ragusa di Dalmazia)
Nel centro della città di Ragusa,
alla fine dello Stradun, la via principale all'interno della poderosa cinta muraria urbana, sorge il Palazzo Sponza, nobile edificio già sede degli uffici doganali della Repubblica adriatica e della Zecca di Stato, dove erano custoditi i preziosi ed aveva sede la banca con la Cassa di Stato. Ragusa, libera dal potere di Venezia con la Pace di Zara del 1358, riconosce formalmente il predominio dei re ungaro-croati, ma sostanzialmente tale potere sarà solo simbolico, tanto che la città acquisterà di fatto una piena indipendenza politica e con il tempo un'eccezionale importanza economico-finanziaria fino a diventare uno degli stati più ricchi d'Europa,
a creare un vero impero finanziario e commerciale-marittimo e a fondare consolati e rappresentanze diplomatiche in tutto il Mediterraneo.
Oggi nel Palazzo Sponza ha sede l'Archivio di Stato che tra i suoi innumerevoli documenti che testimoniano le vicende della Repubblica dal XIII secolo alla sua fine, quasi in contemporanea con quella di Genova, in seguito alle conquiste napoleoniche, custodisce anche importanti testi relativi ai rapporti tra Ragusa e la Repubblica di Genova oggetto di studio e ricerche a più riprese nel 1996-1997 e tra il 1998 e il 2002 in vari soggiorni.